Nel segno dell’arte. La musica ha il potere di unire i popoli lontani e vicini. Lo sanno bene le tante realtà artistiche coinvolte nel grande concerto sinfonico corale che nella serata di domani, domenica 23 luglio, porterà nella Cattedrale di Arezzo centinaia di musicisti provenienti da tutta Italia. Sette cori e un’orchestra sinfonica in un unico concerto. È questo il grandioso progetto musicale nato dal gemellaggio tra l’Orchestra Giovanile Sinfonica della Calabria e sette realtà corali di Arezzo e provincia: Schola Cantorum «Saione», Coro Voceincanto, Coro Bruno Banchetti, Coro Stranevoci, Cantori del Borgo, Coro Tourdion e Coro Kastalia. A coordinare il progetto promosso dall’Associazione Cori della Toscana c’è la Schola Cantorum «Saione» e il Presidente Roberto Sgrevi: «Le occasioni più belle per fare musica spesso nascono per caso, con una telefonata. Lo scorso maggio l’Orchestra Sinfonica Giovanile della Calabria cercava un coro con cui poter realizzare un concerto ad Arezzo da inserire nel suo tour italiano. A questo punto mi sono detto che tutta la ricchezza della vocalità aretina meritava di essere rappresentata e di avere la possibilità di fare musica insieme. Così è scattata la macchina organizzativa». Preparare centinaia di coristi di tutte le età non è stata certo un’impresa da poco, affrontata prontamente a quattro mani dai Maestri Gianna Ghiori, Direttore del Coro Voceincanto e dal Maestro Alessandro Tricomi, Direttore della Schola Cantorum «Saione».
Il tour italiano dell’Orchestra Sinfonica Giovanile Italiana arriva ad Arezzo. Dopo il concerto del 21 luglio nei Giardini dei Musei Vaticani a Roma, e il concerto nella Chiesa di Santa Maria di Provenzano a Siena, per l’Orchestra Sinfonica Giovanile della Calabria è arrivato il momento di fare tappa ad Arezzo. «Domenica 23 luglio vogliamo omaggiare la città di Arezzo con un concerto di rara bellezza e complessità, per ripagarla di tutta l’ospitalità che abbiamo ricevuto». A parlare è il Maestro Stefania Prota, Vice presidente Orchestra Sinfonica Giovanile della Calabria di MUSICA INSIEME, Associazione Culturale Musicale Giovanile della Piana Gioia Tauro, che aggiunge: «I nostri giovani musicisti hanno avuto la possibilità di confrontarsi con grandi professionisti. Torneranno a casa con un bagaglio ricchissimo di competenze e nuove amicizie. Il nostro gemellaggio con i cori toscani nasce oggi per crescere solido nel tempo».
Il programma del concerto. Solo grandi capolavori della musica sinfonico corale per il concerto di domenica 23 luglio nella Cattedrale dei Santi Pietro e Donato di Arezzo. Sotto la direzione del Maestro Ferruccio Messinese i sette cori toscani, l’Orchestra Sinfonica Giovanile della Calabria eseguiranno: l’«Ouverture Coriolano op. 62 in do minore» di Beethoven, l’Intermezzo sinfonico da «Cavalleria Rusticana» di Mascagni, la Sarabanda dalla Suite in D minor HWV 437, alcuni brani dalla «Water Music» Suite in Re maggiore HWV 349 e «Canticorum Jubilo» di Haendel, il Canone in Re maggiore di Pachelbel, l’Ouverture da «La Serva Padrona» di Paisiello, «Gabriel’s oboe» di Morricone, «Oblivion» di Piazzolla, la «Marcia Funebre per una Marionetta» di Goudon, la maestosa Corale dalla «Cantata BWV 147» di Johan Sebastian Bach e l’ «Ave Verum Corpus K 618» di Wolfgang Amadeus Mozart. Ad impreziosire la serata anche la vocalità delle due cantanti soliste Elisabetta Materazzi e Claudia Cuomo che eseguiranno rispettivamente «Ave Maria di Caccini» di Vavilon nell’ arrangiamento per archi di Kobalewski Jakub e «Panis Angelicus» dalla Messa op. 12 di Frank nell’arrangiamento di Charles Maxwell.
L’evento ad ingresso libero e gratuito è organizzato dall’Associazione Cori della Toscana, Presidente Fernando Catacchini, Delegato Provinciale (Ar) Cesare Ganganelli.
