Presenza importante all’incontro su don Lorenzo Milani (domenica 6 agosto ore 11 in sala parrocchiale a San Marcello Pistoiese) organizzato nell’ambito di «Letterappenninica»: prenderà parte, fra il pubblico, anche il vescovo di Pistoia Fausto Tardelli che ha accettato l’invito del parroco don Cipriano Farcas e che un’ora prima (ore 10) nella chiesa propositurale celebrerà la Messa.
L’incontro su don Lorenzo Milani ruoterà attorno a un libro («Letterappenninica» è una rassegna culturale, ideata dallo scrittore Federico Pagliai, che si basa soprattutto sulla presentazione di libri aventi per oggetto o per sfondo le terre montane). Il libro («Don Lorenzo Milani. L’esilio di Barbiana) è scritto da Michele Gesualdi, uno dei primi sei ragazzi per i quali don Milani organizzò, nel 1956, la scuola diventata poi famosa nel mondo e poche settimane fa visitata da Papa Francesco. Sarà a San Marcello la figlia di Michele, Sandra, che sta girando l’Italia per «prestare la voce» a suo padre e che era personalmente presente all’incontro, commovente, fra Michele e Papa Francesco lo scorso 20 giugno proprio nella canonica di Barbiana.
Il vescovo di Pistoia è annunciato anche a un’altra iniziativa di «Letterappenninica 2017»: la consegna del premio giornalistico intitolato a Paolo Bellucci che si svolgerà il giorno precedente, sabato 5 agosto ore 21, nella piazzetta della chiesa di Gavinana. Il premiato di questa terza edizione (dopo Marco Hagge e Beppe Rovera) sarà il giornalista e documentarista piemontese Davide Demichelis, volto televisivo noto e autore, fra l’altro, di una trasmissione su Rai3 («Radici«) sulla presenza dei migranti. A consegnare il premio, patrocinato anche da Ordine Giornalisti Toscana e Assostampa Toscana, sarà il sindaco di San Marcello Piteglio Luca Marmo.
Protagonista dell’incontro con Sandra Gesualdi sarà anche l’Appennino di Barbiana: quei monti e quei boschi dove era collocata una parrocchia già destinata alla chiusura perché spopolata e dove don Lorenzo fu inviato divenendo tenace assertore dei diritti all’istruzione e all’uguaglianza dei piccoli montanari. E proprio due lettere di don Milani, sulla condizione degli abitanti in montagna negli anni Sessanta, saranno presto oggetto, in data ancora da stabilire, di un reading collettivo a San Marcello pistoiese.